L'Orpas 97 vince gli ottavi di finale dell'Oratorio Cup e prosegue l'avventura. Tanta gioia, ma anche tanta sofferenza per i ragazzi guidati da Salvatore e Daniele che riescono a piegare gli avversari solo dopo un'infinita serie di 7 (!) rigori.

I tempi regolamentari finiscono con il punteggio di 1 a 1 con il gol di Gabriele e pareggio immediato del centravanti della squadra avversaria.

Nella prima serie di rigori Lorenzo fa due parate, ma gli errori di Gabriele e Gianluca vanificano il tutto. Si va ad oltranza: Lorenzo fa ancora il miracolo e Davide non perdona! E' qualificazione! Ma che paura!

Savorelli - Orpas        3 - 5

Orpas 99 - Orpas 98   5 - 9

Week end di amichevoli per l'Orpas 99 che si prepara al torneo primaverile.

Sabato sorprendente vittoria contro la Savorelli (sì, proprio quella che prima di Natale ci aveva sconfitto con un sonoro 7 a 0!) con i gol di Simone T. (2), Giorgio (2) e Simone B.

Partita molto bella e divertente con ottima prestazione dei nostri ragazzi.

Domenica amichevole contro i "fratelli" dell'Orpas 98 che fanno valere il loro fisico e la loro maggiore maturità e hanno la meglio sui nostri ragazzi. Questa partita, per una volta, ve la raccontiamo con le fotografie.

Giovanni (grande partita!) alza le barricate, Simone T. pericoloso su punizione

I due Federico lottano a centrocampo, Gianluca svetta di testa (quanto è difficile marcarlo!)

Lieve infortunio per Andrea M., Simone in contropiede trafigge Alessandro in uscita

Ale S. e Simo T. entrano in scivolata.... e Filippo non riesce ad evitare il gol!

Gianluca imperversa di testa... e l'arbitro manda tutti a prendere un the caldo!

AGGUANTATI - L'Orpas verde ha iniziato le partite di allenamento in vista della Coppa Plus.  La

prima amichevole (contro il Villa: una squadra che gioca a 11 nel campionato Figc), finisce con un

pareggio al cardiopalma dopo che la formazione di casa era andata in vantaggio per 5 a 1

Sul campo, al vostro fianco, soffriamo per ogni goal subito e per ogni estrema decisione

arbitrale ma, nonostante tutto, siamo sempre disposti a ripetere i nostri sacrifici per un 

qualcosa che non si può esaurire con la sola vittoria. Ma anche se la raggiungiamo, non

possiamo sperare di essere trascinati dalla corrente gioiosi di quello che abbiamo ottenuto.

Come un’atleta di salto in alto alza l’asta per un nuovo record, noi dobbiamo alzare la testa

e pretendere sempre di più perchè il solo pensare ad un limite dovrebbe essere per noi

uno stimolo ad andare oltre...
E anche se qualcuno è più bravo di noi, non dobbiamo essere sconfortati o abbattuti,

ma offrire il nostro applauso all'avversario pensando che quell’asta si è alzata ancora

di più e dobbiamo assolutamente scavalcarla senza timore.

Vi ringraziamo di cuore per quanto avete fatto e specialmente per la forza che avete trovato

nel gruppo e per la volontà che ha animato le vostre menti.
Ma se credete di essere arrivati ad un traguardo definitivo o pensate solo che è il momento

di tirare il fiato, ebbene non state perdendo solo una partita contro una squadra avversaria,

ma contro un avversario ancora più crudele e forte: voi stessi!

E’ arrivato il momento di alzare l’asta...